L’orto di maggio
A maggio l’orto famigliare è molto rigoglioso e una grande varietà di ortaggi sono già nella fase della raccolta, altri sono in veloce crescita ed altri ancora si presentano per i nuovi trapianti
Ortaggi disponibili a maggio per la raccolta e il consumo
1) Lattuga rossa a cespo “foglia di quercia”
Questa Lattuga di colore bruno-rossastro era stata trapiantata l’ultima settimana di aprile.
Pianta rustica e molto facile da coltivare, non ha bisogno di particolari lavorazioni. Va raccolto il cespo intero.
Il cespo è molto voluminoso e le sue foglie sono bollose e arricciate. Ottima per insalate anche da sola.
2) Prezzemolo
A maggio il Prezzemolo è molto rigoglioso. Si può osservare come la pacciamatura con paglia risalti il suo colore. Raggiunge l’altezza di 20-30 cm e le foglie e piccioli sono di color verde lucente ed hanno un odore caratteristico aromatico tanto più inteso quanto più è fresco.
Si raccolgono i singoli piccioli con le foglie che poi la pianta rigenera ogni mese per tutto l’anno.
In cucina il Prezzemolo va consumato a crudo e fresco nelle insalate, con i pomodori, le patate, le uova e nelle salse.
Nelle preparazioni calde come le zuppe, va aggiunto all’ultimo momento terminata la cottura della pietanza.
3) Spinaci
Gli Spinaci seminati già la seconda volta dall’inizio dell’anno, nell’ultima settimana di aprile, sono già pronti per la raccolta e il consumo.
In primo piano si osserva la consociazione con l’Aglio e sullo sfondo le prime foglie delle piante di Zucca.
4) Piselli
I primi Piselli da sgranare sono già pronti per la raccolta.
Il baccello è bello e completo con i suoi semi.
E’ consigliabile il consumo dei piselli freschi, tuttavia si possono congelare o lasciar seccare. Sono ricchi di proteine, come tutte le leguminose e sono di facile preparazione.
I Piselli sono ortaggi molto graditi anche ai bambini.
5) Lattuga a cappuccio verde
Trapiantata la prima settimana di marzo e già dall’inizio del mese di maggio è disponibile al consumo.
Foglie larghe e croccanti ottime per le insalate primaverili.
Si fa osservare la consociazione con Aglio e Prezzemolo.
I primi Cavoli cappuccio, a cuore di bue, precoci, con foglie liscie e testa compatta sono pronti per il consumo già dai primi giorni di maggio ovvero poco meno di 60 giorni dal loro trapianto.
Si osserva la consociazione con le Cipolle.
Le foglie esterne sono state aggredite dalle lumache, ma per combatterle non si sono utilizzati veleni, ma solo l’asportazione manuale delle stesse lumache.
Il Cavolo cappuccio si presta molto bene per insalate crude e per la fermentazione acido-lattica (crauti). Con un’estrattore domestico si può estrarre il succo, ottimo concentrato di vitamine, sali minerali e antiossidanti.
7) Biete o Erbette verdi da taglio e Biete da coste
Ecco le primizie dell’anno.
I due ortaggi sono simili e appartengono alla stessa famiglia botanica delle Chenopodiacee.
Le Erbette verdi seminate all’inizio del mese di marzo, già dopo 40 giorni circa sono pronte per la raccolta.
Sono piante molto vigorose e rivegetano in continuazione dopo il taglio delle foglie. Le foglie sono liscie e meno sviluppate con piccioli più sottili di quelli delle Biete da coste dove si osserva come il picciolo e la nervatura centrale siano molto più grossi. Queste ultime hanno le stesse modalità di coltivazione e raccolta come per le Erbette verdi.
8) Carote
Carote, primizie al momento dello sradicamento.
i osserva la pacciamatura con la paglia che mantiene il terreno soffice ed umido.
Queste piante sono state seminate all’inizio del mese di marzo e via via che le radici si ingrossano vengono raccolte e quindi diradate e le piante che rimangono possono così essere utilizzate fino alla primavera successiva.
9) Cicorino da taglio e lattughino da taglio
A sinistra si osserva il Cicorino da taglio già pronto per il consumo come il Lattughino da taglio (nella foto a destra). Si osserva la consociazione con cipolline per sottaceti e la pacciamatura con la paglia.
Questi ortaggi sono stati seminati a file circa 30 giorni prima del primo taglio.
Sono le vere e proprie primizie primaverili.
Ottime per insalate nelle quali si combinano molto bene il sapore amarognolo del Cicorino con quello più dolce del Lattughino.
10) Lattuga a cappuccio e Lattuga riccia
A sinistra della foto 40 si osserva la Lattuga riccia verde e rossa, mentre a destra, della stessa foto si vede la Lattuga a cappuccio a foglie larghe.
Si fa osservare la consociazione con le Cipolle e la pacciamatura con la paglia.
11) Carciofi
I primi Carciofi dell’anno sono stati raccolti nei primi giorni del mese maggio e la produzione continuerà per diversi mesi.
Si utilizzano le infiorescenze cotte,ma anche crude. E’ un ortaggio molto apprezzato anche per il suo contenuto in ferro.
Facilita la secrezione della bile ad ha proprietà diuretiche.
12) Valeriana o Soncino
La Valeriana seminata nella seconda settimana di marzo a file intercalari è in consociazione con le cipolle.
Già all’inizio del mese di maggio si raccoglie per il consumo.
Ottima per insalate miste primaverili.
