Cosa fare nell’orto a gennaio Le fasi della semina in pieno campo a gennaio Preparazione del terreno di semina. Dopo l’ultimo raccolto dell’autunno, il terreno è stato coperto con foglie secche (pacciamatura) di alberi della zona, lontani dalle strade. Le foglie secche proteggono il terreno dall’erosione del vento e dalla dilavazione della pioggia, tenendolo al riparo dalle gelate. Con l’ausilio della forca vengono allontanate le foglie dal letto di semina e il terreno appare soffice e senza piante infestanti. Preparazione del terreno di semina.Con una forca adatta (foraterra) si smuove il terreno in superficie per circa 5-10 centimetri di profondità. In questo modo vengomo facilitate le operazioni di semina e l’attecchimento del seme. In questa circostanza non viene effettuata la concimazione organica (con stallatico, letame etc), in quanto il terreno è già molto fertile. Non viene effettuata nemmeno la vangatura riducendo così il tempo di lavorazione e la fatica fisica. Preparazione del terreno di semina.Si procede con passaggi ripetuti di rastrello allo scopo di livellare il terreno e rompere le eventuali zolle. A seconda di quello che si semina si eseguirà uno sminuzzamento delle zolle in modo più o meno spinto. La semina a spaglio esige un terreno ben sminuzzato e livellato. Il terreno è pronto per la semina. Leggi anche:Semina della cipollaFebbraioMostra Fotografica Natura in CittàErbette o Biete da taglio